
Un rosso complesso
Un vino potente, elegante e di grande personalità. dal colore rosso rubino, all’olfatto presenta note di viola, liquirizia,
cannella e tabacco dolce.
Odore intenso e persistente, colore rosso granato con riflessi aranciati, il Barolo è un’eccellenza tra i vini italiani considerato da alcuni un rosso difficile. È un vino raffinato, rinomato e amato nel mondo. «Ha un patrimonio olfattivo eccezionalmente complesso – testimonia Luigi Vietto dell’omonima azienda – che tende a prediligere, a seconda dello stato evolutivo, note fruttate e floreali come viola e vaniglia o note terziarie come tabacco e spezie. In bocca tannini, acidità e sali risultano piacevolmente equilibrati da alcoli e polialcoli con una intensità e persistenza eccezionali che fanno del Barolo un vino potente, elegante e di grande personalità».
L’azienda di Luigi e Davide Vietto vanta 17 ettari divisi in quattro tipologie di vitigni: nebbiolo da Barolo, langhe Nebbiolo, barbera d’Alba, dolcetto d’Alba e nascetta del comune di Novello. E il fiore all’occhiello è il Barolo “Panerole” Docg.
«Nonostante la zona di produzione del Barolo – continua Davide – sia molto ristretta (solo 11 comuni ne fanno parte), ciascuna zona ha caratteristiche diverse a seconda della conformazione del terreno dell’esposizione e dell’altitudine: il nostro barolo “Panerole” si differenzia dagli altri per i tannini molto aggressivi in giovane età che però danno lunga vita ad un barolo che si conserva a lungo e che stupisce ogni volta che si stappa una bottiglia.
È ottimo accompagnato a un brasato o a selvaggina come il cinghiale, ma può essere anche bevuto come vino da meditazione alla sera accompagnato da un buon libro». Il colore è rosso rubino intenso vivo; all’olfatto presenta note di viola, liquirizia, cannella e tabacco dolce; il gusto è pieno, caldo con finale gradevole e speziato.
Ilaria de Lillo – Gusto – Ottobre 2014
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